Tempo di Giubileo e di grazia al Paesetto

Articolo scritto per il Bollettino della Postulazione delle Figlie della Chiesa

Se esistesse uno strumento per misurare la grazia di Dio (una specie di “graziometro”) nel 2016 avrebbe segnalato valori straordinari di grazia nel territorio del Paesetto della Madonna a Ponte Galeria.

Anzitutto avrebbe registrato la grazia per la presenza stessa del Paesetto che dopo 50 anni di attività ha visto nascere e svilupparsi le sue quattro comunità. Avrebbe registrato tutto il bene messo a frutto da tante donne e uomini, le persone che vi sono passate spinte dalla vocazione religiosa o dal bisogno di pace e di preghiera.

Questo fantastico strumento avrebbe registrato la grazia ricevuta attraverso l’opera e la testimonianza delle Figlie della Chiesa presso la comunità locale. La Parrocchia nella quale è inserito il Paesetto è intitolata a Santa Maria Madre della Divina Grazia. Giustamente la Madonna ha accompagnato il cammino del Paesetto con il suo amore fecondo rendendo feconda la presenza delle sorelle. Anche questo è grazia.

Poi il Giubileo della Misericordia, grazia su grazia, nella felice ricorrenza del Giubileo del Paesetto. Occasione di memoria del cammino percorso, di accoglienza della grazia, di festa tra amici, di gratitudine al Signore.

Il graziometro non esiste. Ma forse possiamo vedere realizzato questo strumento negli appuntamenti giubilari che hanno scandito la vita del Paesetto durante l’Anno Santo. Ho partecipato con gioia a molti di essi. Ne ho apprezzato il senso di famiglia che si è respirato, il desiderio di sperimentare e condividere la misericordia del Signore, la partecipazione commossa di coloro che hanno vissuto e di coloro che hanno scoperto la storia del Paesetto.

La grazia del Signore si misura così. Nella gratuità del dono. Il suono del corno (jobel) che richiama (jobil) il popolo per rimettere (jobal) in libertà uomini e cose ha risuonato nel Paesetto ed ha tracciato la strada futura verso nuovi orizzonti. Gratuitamente avete ricevuto, Figlie e Figli della Chiesa, gratuitamente date.