Giornata Mondiale della Salute mentale 2019: workshop con il Talete

In occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale 2019, la Cappella Theotokos presso la Struttura Residenziale Psichiatrica Samadi in collaborazione con il Liceo Statale Talete di Roma ha organizzato un workshop sul tema della Giornata dedicato in particolare ad alunne ed alunni del medesimo Liceo (scarica pdf). Alla realizzazione dell’evento ha contribuito l’Associazione Culturale Lumen Gentium ONLUS, che con il suo Presidente Giorgio Benigni è impegnata da diversi anni nel campo sociale e nella promozione della cultura dell’accoglienza, della diversità e della cura delle categorie più deboli.

C’è da ricordare che svariate classi del Liceo Talete hanno incontrato negli anni scorsi gli ospiti della Samadi animando attività in occasione delle festività natalizie e del carnevale. Il workshop nasce quindi come occasione per valorizzare la Giornata e per individuare – grazie al contributo diretto dei giovani – nuove strategie di collaborazione e di coinvolgimento nell’attenzione al mondo della salute mentale.

I partecipanti al workshop si incontreranno con alcuni ospiti: Sabrina Alfonsi, Presidente del I Municipio di Roma Capitale; Andrea Cotimbo, Funzionario pubblico e ospite della Samadi; Paolo Ricciardi, Vescovo delegato per la Pastorale della Salute della Diocesi di Roma; Alessio Simonetti, medico psichiatra; Joele Usai, studente ed ex alunno del Talete. L’evento sarà condotto e moderato da Stefano Leszczynski, giornalista di Radio Vaticana.

Come noto, il tema scelto per la Giornata è “Promozione della Salute Mentale e prevenzione del suicidio“. Il Presidente della Federazione Mondiale per la Salute Mentale, Alberto Trimboli, ha scritto in proposito nel suo messaggio:

While the WHO has made suicide a priority issue for a number of years, it is important to emphasize that it is a topic that has attracted the interest of most fields of study for centuries, which is why it has been explored by philosophy, religion, medicine, sociology, bioethics, law, and psychology, among other fields.

According to the WHO, more than 800,000 people die by suicide a year, making it the principal cause of death among people fifteen to twenty-nine years old.

It is often believed that it is only adults who exhibit suicidal behaviors, but it should be made known that many children and young people engage in this kind of behavior as a result of violence, sexual abuse, bullying and cyberbullying.

Suicide is a global public health problem that deserves the attention of all the actors in the field of mental health, including scientific and professional organizations, organizations for mental health users and their families, and universities. It deserves particular attention from national health authorities, since it is their responsibility to craft policies and directives aimed at establishing strategies to prevent suicide and promote the public’s mental health. The role of both print and audiovisual communication media and of social media is no less important, since their participation can have positive as well as negative effects, depending on how they address this subject.

Trimboli ha così sottolineato sia la gravità del fenomeno rispetto alle giovani generazioni, sia il ruolo dei vari attori pubblici e sociali, delle Autorità come dei mezzi di comunicazione sociale, nello stabilire strategie di prevenzione del suicidio e di promozione della salute mentale.

Alunne e alunni del Talete si sono preparati al workshop con la guida dei loro docenti, riflettendo sulle parole del Messaggio e documentandosi rispetto all’evoluzione della consapevolezza della salute mentale in Italia, a seguire dalla legge 180/1978 (nota come legge Basaglia) che dispose la chiusura dei manicomi. Durante il workshop quindi avranno occasione di confrontarsi con gli ospiti in cinque panel dedicati ad argomenti specifici.

Nel panel rosso si confronteranno con Sabrina Alfonsi su salute mentale nel suo rapporto con istituzioni, giovani e territorio. Nel panel verde parleranno con Andrea Cotimbo dell’esperienza della malattia mentale e dei segnali di speranza che derivano da quella esperienza. Nel panel giallo potranno interpellare Paolo Ricciardi sulla posizione della Chiesa nella sfida della salute mentale con particolare attenzione ai giovani. Nel panel bianco sarà possibile incontrare Alessio Simonetti con il quale discutere su cosa può fare e cosa non può fare la medicina per la salute mentale. Infine nel panel blu Joele Usai raccoglierà le suggestioni intorno all’esperienza del volontariato e al mutuo aiuto tra i giovani.

Al termine della prima fase di tavoli di lavoro, gli ospiti dibatteranno con il moderatore sugli argomenti che sono emersi.

L’incontro, dedicato principalmente ad alunne e alunni del Liceo Talete, è aperto a tutti.

10 ottobre 2019 – ore 10
Teatro Parrocchia S. Lucia
Via di S. Lucia, 5 – Roma